51auc


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Cronaca di un ...


..... ricongiungimento dopo 40 Anni di navigazione nel mare della vita ....


La questione della ricerca dei nomi del corso è cominciata così:
nel 40ennale (2008) stavo meditando sugli avvenimenti del 1968 (alluvione di Valle Mosso nel Biellese) essendo stato invitato dal sindaco di Valle Mosso alla celebrazione. Allora mi sono messo alla ricerca di quelli che erano a Vercelli in quel periodo ed ho ritrovato Bruno Pagliara.
Poi ho cercato notizie del cap. De Michelis (deceduto) ed anche notizie del col Magi Braschi.
Mi sono imbattuto nel sito anarti bracciano ed ho visto che il 51° corso AUC era tutto bianco.
Allora ho cominciato a comunicare i nomi che mi ricordavo (una trentina!)
poi mi ha scritto Papadia Vincenzo, mandandomi alcune foto e via via fino ad oggi.
Molti corsi avevano fatto il mak-pi così è stato facile che si ritrovassero. Noi e pochi altri NON volemmo fare il mak-pi, perchè quel taglia e incolla pareva un lavoro da feminucce...con buona pace di Chiaravalli che strepitava al contrario.....

Oggi dunque appare più difficile ritrovare tutti i nomi, però mi sembra che produca più soddisfazione perchè NON è una cosa costruita a priori e non fa parte di nessun regolamento....è solo un nostro sentimento profondo che riaffiora piano piano ed è un pò come la ricostruzione di un grosso mosaico.

Il meccanismo profondo che credo di aver identificato dovrebbe essere quello della disposizione d'animo e di sentimento di allora
Un forte sentimento che ci accomunava tutti: essere finalmente diventati ufficialmente adulti ed emancipati (una sorta di rito di iniziazione alla vita che oggi è scomparso).
Qualcuno era aiutato economicamente dai genitori, qualcun altro no....ma sostanzialmente eravamo tutti alla pari (anche nel numero di raccomandazioni!!!) e tutti avevamo sviluppato un forte senso di solidarietà (prova ne sia la notte dell'acqua quando NOI bagnammo gli anziani!!!)

Tornai a Bracciano come S.ten con Magi Braschi.
Quando nel giugno 1969 ci congedammo, il Col. Magi Braschi (buon conoscitore di soldati per aver partecipato fra l'altro come Ten. alla carica di Isbucensky) disse che dall'ultima guerra - cioè da 25 anni!!!!-non aveva mai più visto ufficiali come noi cioè "veri ufficiali" e "veri uomini" leali, scrupolosi, goliardici, spregiudicati, eroici.
Credo che questo sia proprio lo spirito che anima il nostro desiderio di ritrovarci.
Il col. Magi Braschi aggiungeva che non riusciva a spegarsi il perchè di un così gran numero di "veri ufficiali" in un corso solo e concludeva...."saranno le stranezze della storia e della genetica...siete nati in tempo di guerra e forse la natura vi ha automaticamente provvisto di qualità particolari".

Insomma il col. Magi Braschi ci definiva tutti un pò "speciali" ed è forse questo nostro essere speciali per gli altri, ma normalissimi per nostro conto che ci spinge oggi a ritrovarci... forse anche per la curiosità di sapere quale tipo di vita "speciale" abbiamo poi visuto noi "ufficiali speciali".....!
ciao a tutti
Valter Bay



...... Estate 2009,
giornata di fuoco qui nel Salento, non mi va di mettermi in macchina per raggiungere la spiaggia a dieci chilometri da qui, così, con il ventilatore tra le gambe, mi pongo davanti al pc spento e penso. Chissà come, mi sovviene quella giornata del 1968 insieme a Gaielli,a Monteromano, sotto un sole cocente, alle prese con il teodolite per cercare la fantomatica linea zero.
Poi, con indifferenza avvio il computer, appare la consueta pagina di Google e sulla scia dei miei pensieri batto "51 corso AUC Bracciano"; i link che appaiono non sono pochi, ma con un po' di logica focalizzo la mia ricerca sul sito "www.anartibracciano.it". Dopo aver passeggiato tra le varie schermate, ecco che m'imbatto in una paginata contenente, in ordine progressivo i numeri di tutti i corsi, li scorro e trovo 51° Corso AUC: strabuzzando gli occhi dall' emozione ci clicco sopra ma non succede nulla, così, deluso, sferro un cazzotto sul tavolo, il mouse fa un saltino indietro, e per miracolo compare sotto il pulsante inerte "51° Corso AUC" la scritta "Bracciano Semovente"; il cuore mi sussulta, clicco "Bracciano Semovente" e, meraviglia delle meraviglie !, si apre una pagina color ocra con un riquadro contenente le diciture "Foto - E-mail - Makpi del Corso"; clicco avidamente su e si apre un pop-up marrone con le stesse diciture. Di tutti e tre i link funziona solo l'e-mail per Valter Bay e quello che apre un minuscolo elenco di nomi .... Si penso tra me "Valter Bay, il lungo con la barbetta, della Pesante Campale". S'innesca così la sfida con la mia memoria: "vediamo ..... vediamo, si Pagliara Bruno, il mio conterraneo ..... Fo....nseca, Greci Cesare, Damone di Foggia, come no ... Montalenti Marco e poi .. poi, Alfieri, Redaelli, Biancu, compagno di stanza a Vercelli da sottotenente e poi poi tanti volti senza nome, ahime !
La prima cosa da fare ora è di stabilire il contatto con il focal point, Valter Bay. Neanche il tempo di cominciare la frenetica ricerca di foto dell'epoca ed arriva la risposta di Valter: "Bentornato alla vita !", con l'ordine perentorio, come dopo un terremoto, di CERCARE, CERCARE I DISPERSI, in tutti gli anfratti della memoria e dell'umanamente esplorabile. Io, da parte mia ritrovo alcune foto di gruppo, eseguo la scansione ed insieme ai pochi nomi che ricordo, le invio a Valter. Su di esse vengono gradualmente apposti alcuni nomi giusti o presunti assieme a tanti punti di domanda, destinati però ad essere presto sostituiti con i nomi riemersi nella mente di qualche vispo vecchietto tra noi. Le cose procedono piuttosto lentamente fino all' arrivo " tra i vivi" di Francesco Gaielli, che grazie al suo fiuto ed alle tecniche da segugio, dà alla ricerca una svolta decisiva, tale che il comitato ristretto gli assegna l'incarico di "Sherlock Holms" della situazione. Francesco, oltre a compiere il "colpo gobbo" di ritrovare in soffitta una ottantina di foto tessera di "lampade" appena arruolate, facendosi aiutare da alcune "Talpe" di sua fiducia, ci porta, a fine marzo 2010, a poter disporre di una lista di ben 96 RITROVATI e CONTATTATI su 116 totali, tutti identificati. Nel frattempo alcuni di questi, presi dal fuoco sacro della "giovinezza perduta", organizzano immediatamente alcuni minimeetings a livello locale, di cui parliamo a parte, in attesa di un Grande Meeting fissato per il 15-Giugno-2010 ed uno "Ufficiale" previsto per la primavera del 2011. Alcuni volenterosi, frattanto, decidono di rispolverare altre vecchie foto che vengono ospitate, per la prima volta sul web insieme alle prime, sul sito "http://www.artiglieria.eu", grazie alla cortesia di un "nonno del 43°"
MASSIMO SETTA, che coralmente si ringrazia di cuore.
Vincenzo Papadia




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